Cooperazione Italo-Polacca nel Settore Moda


Firmissima interviene sulla Cooperazione Italo-Polacca nel Settore Moda

Firmissima è stata invitata a parlare alla conferenza online organizzata l’8 marzo 2021 in lingua italiana e polacca dalla Camera d’Affari Polacca in Italia, dal titolo: “COOPERAZIONE ITALO-POLACCA NEL SETTORE MODA DI FRONTE ALLA CRISI DELL’ECONOMIA GLOBALE”.

Questo incontro virtuale inaugurale, è il webinar che ha segnato l’inizio di un ciclo di eventi programmati per discutere il futuro del settore moda, sia in Italia che in Polonia.

Firmissima: il punto di vista e la testimonianza di un esperto del settore

Durante la conferenza, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di ascoltare il punto di vista e le testimonianze di diversi esperti del settore, tra cui Firmissima. Questo ha permesso ai partecipanti di avere una visione a 360 gradi del futuro del settore moda in Italia e in Polonia e di capire le opportunità e le sfide che questo comporta.

Inoltre gli incontri B2B con i partner polacchi e italiani selezionati da CAPI hanno permesso a ogni azienda che ha preso parte all’e-meeting di ottenere informazioni propedeutiche e consigli per entrare nel mercato polacco o italiano.

Moda polacca in Italia: un’opportunità con Firmissima

La partecipazione di Firmissima a questo evento ha evidenziato il suo ruolo importante nella promozione del settore moda in Italia. Questo incontro ha rappresentato per noi un’opportunità preziosa per essere al centro dell’attenzione e mostrare la propria expertise nel settore moda italiano e polacco. Siamo sempre lieti di conoscere ed entrare in contatto con altri operatori, per mettere a disposizione delle aziende polacche la nostra esperienza in questo mercato in espansione.

 

Organizzatore:
CAPI

Partner:
Creativa, Instytut Prawa Mody, Kancelaria RPMS, Staniszewski & Wspólnicy, Kancelaria Pawełczyk. Radcowie Prawni i Adwokaci, Uniwersytet Śląski, Centrum Prawa Designu, Mody i Reklamy, Firmissima Consulting

Partner tecnico:
Kiss The Rat sp. z o.o.

Media Partner:
Polacy we Włoszech polacywewloszech.com, Business Inteligence

 

I relatori e i temi centrati sulla moda polacca in Italia

Agnieszka B. Gorzkowska – Vicepresidente CAPI e moderatrice dell’evento, ha tenuto il discorso di benvenuto e invitato i presenti ad ascoltare gli esperti della giornata.

L’avv. Pasquale Laurenzano – Console Onorario di Polonia a Bologna e socio onorario CAPI ha dato il benvenuto e ha invitato alla collaborazione tra imprenditori polacchi e italiani.

Gli adw. dr hab. Marlena Jankowska Augustyn e dr hab. Mirosław Pawełczyk, professori della UŚ (Università di Scienze di Silesia, un’università polacca situata a Katowice) hanno parlato di diritto della moda, crisi sanitaria da COVID-19 e nuove tendenze del business.

Anna Skowronek traduttrice giurata, ha discusso del contesto storico della moda italiana, descrivendo perché gli Italiani sono specializzati in questo campo. Ha spiegato anche perché la moda italiana è altamente rispettata, citando elementi come estetica e proporzioni, colori, design, semplicità, funzionalità, attenzione ai dettagli e alta qualità. Infine, ha parlato della moda sostenibile, che rappresenta una moda cosciente (riciclaggio, tessuti e prodotti ecologici, tra cui abbigliamento, accessori, calzature e imballaggi).

Ewa Bardadin – giornalista, critico di moda, coordinatrice del marketing della moda presso il Centro per il Diritto del Design, della Moda e della Pubblicità all’Università di Scienze applicate di Katowice, ha esaminato le differenze di stile tra la Polonia e l’Italia.

Valeria Mangani – CEO di Made in Italy Luxury ha parlato di “Moda sostenibile e etica del lusso” – creatività e innovazione per una produzione sostenibile – moda etica globale fra responsabilità civile d’impresa e SDGs – introducendo il Phygital Sustainability Expo, la nuova Fashion Week della Sustainable Fashion Innovation Society ai Mercati di Traiano in Roma.

Joanna Grunt – rappresentante degli imprenditori polacchi in Italia nel settore della biancheria intima, ha parlato di lingerie nell’era post covid, presentando: una breve analisi del mercato italiano della lingerie, le tendenze internazionali nel mercato della biancheria intima (bra fitting, personalizzazione del customer service), il ruolo della vendita online nell’era del covid e post covid, le opportunità e possibilità per i produttori polacchi di biancheria intima per entrare sul mercato italiano.

Avv. Magdalena Korol dello Studio Legale Creativa ha trattato i temi: Contratti nel settore della moda / fashion – come prepararsi per la collaborazione polacco-italiana e Strategia legale di protezione del marchio – perché è importante averla e cosa bisogna prendere in considerazione?

Le Avv. Anna-Maria Sobczak e Avv. Małgorzata Sajkowska – Sustainability lawyers, Associazione we&waste, Studio Legale RPMS, hanno esaminato le Contraffazioni nel settore della moda – sfide contemporanee.

L’Avv. Karolina Pruchniewicz – Sustainability lawyers, Associazione we&waste, Studio Legale RPMS ha discusso di Slow fashion e greenwashing dal punto di vista legale.

Ewa Trzcińska e Dominika Grzebyk – Presidente e membro CAPI hanno parlato di Supporto per le aziende che decidono di entrare sul mercato italiano: Il ruolo di CAPI. Vantaggi della collaborazione con PIBW.

Mauro Radici – Esperto di Strategie di Comunicazione per l’internazionalizzazione delle PMI per FIRMISSIMA e CXO di Sustainable Fashion Innovation Society, ha presentato un intervento dal titolo: “La rivoluzione copernicana della moda italiana” – Moda Włoska in Polonia: dati di mercato e trend di settore – Competere o collaborare? La premura e l’empatia come chiavi di successo – Must-haves della business etiquette e opportunità di digital export.

Silvia Cerbino di Sustainability lawyers, Associazione we&waste, Studio Legale RPMS ha trattato la Blockchain nell’industria della moda.